“La Temperanza è l’arte di equilibrare le forze opposte, è la danza dell’armonia tra il cielo e la terra.” – Alejandro Jodorowsky
Nel mondo dei tarocchi, pochi autori hanno esplorato la profondità simbolica e spirituale delle carte come Alejandro Jodorowsky. La sua interpretazione del quattordicesimo arcano maggiore, La Temperanza, è un viaggio attraverso la dualità e l’equilibrio. Jodorowsky vede questa carta non solo come un messaggio di moderazione, ma come una rappresentazione dell’alchimia interiore e della trasformazione spirituale.
La carta della Temperanza, come viene presentata nei tarocchi di Marsiglia, mostra un angelo che versa acqua da una coppa all’altra. Questo atto di versamento è centrale per Jodorowsky. Egli vede questo gesto come un simbolo dell’equilibrio necessario tra conscio e inconscio, tra spirituale e materiale. L’acqua che scorre rappresenta l’energia vitale, il fluire della vita stessa, che deve essere mantenuta in equilibrio per raggiungere uno stato di armonia.
Secondo Jodorowsky, l’angelo rappresenta una figura androgina, a significare l’unione degli opposti. Questa fusione dei principi maschili e femminili è essenziale per comprendere La Temperanza. L’angelo è una guida che ci invita a trovare il nostro centro, a navigare tra le polarità della nostra esistenza senza essere sopraffatti da esse. Le ali dell’angelo simboleggiano la capacità di elevare il nostro spirito, di trascendere le limitazioni terrene attraverso l’equilibrio.
I colori utilizzati nella carta sono altrettanto significativi. Il blu delle vesti dell’angelo richiama la dimensione spirituale, la calma e la serenità, mentre il rosso rappresenta la passione e la vitalità. Questa combinazione di colori, secondo Jodorowsky, ci invita a integrare la nostra energia vitale con la nostra ricerca spirituale, senza sacrificare l’una per l’altra.
Un altro elemento importante nella carta della Temperanza è il terreno su cui l’angelo si trova. Un piede è sulla terra, simbolo della realtà materiale, mentre l’altro si immerge nell’acqua, simbolo dell’inconscio e dell’emozionale. Questo posizionamento illustra l’importanza di mantenere un collegamento costante tra le nostre radici terrene e la nostra natura più profonda e intuitiva.
Jodorowsky sottolinea anche l’importanza del ritmo e del tempo nella lettura di questa carta. La Temperanza ci ricorda che tutto accade nel suo tempo, e che forzare gli eventi può portare a squilibri. L’arte della Temperanza è quindi anche l’arte della pazienza e della fiducia nel flusso naturale della vita.
Nel contesto di una lettura, La Temperanza può suggerire la necessità di moderazione e autocontrollo. Può indicare un momento di guarigione o di riconciliazione, dove le parti in conflitto di noi stessi o delle nostre relazioni trovano un nuovo equilibrio. Può anche rappresentare una fase di transizione, in cui vecchie abitudini o schemi di pensiero vengono trasformati in qualcosa di più integrato e armonico.
Infine, per Jodorowsky, La Temperanza è un invito a creare arte con la nostra vita. Vivere con temperanza significa creare bellezza attraverso l’equilibrio delle nostre azioni e pensieri, creando un’opera di vita che rifletta l’armonia dell’universo. L’angelo della Temperanza ci invita a diventare gli alchimisti del nostro destino, a trasformare il piombo delle nostre sfide quotidiane in oro spirituale.
In sintesi, La Temperanza secondo Jodorowsky è un arcano che ci guida verso l’integrazione degli opposti, l’equilibrio delle energie e la pazienza necessaria per navigare con grazia il flusso della vita. È un richiamo a vivere con consapevolezza, a diventare artisti della nostra esistenza, trovando sempre la bellezza nell’equilibrio.
