“La lettura dei Tarocchi è l’arte di svelare l’invisibile attraverso l’immagine.” – Alejandro Jodorowsky
Alejandro Jodorowsky, noto per la sua profonda esplorazione del simbolismo dei Tarocchi, ha rivoluzionato il modo in cui interpretiamo questi antichi strumenti. Secondo Jodorowsky, uno dei fondamenti essenziali per comprendere appieno i Tarocchi risiede nell’integrazione tra gli Arcani Maggiori e Minori. Questa fusione permette di ottenere una visione più completa e profonda del consultante e delle sue circostanze.
Gli Arcani Maggiori, con le loro 22 carte, rappresentano i grandi archetipi universali, riflettendo le fasi fondamentali della vita e dello sviluppo spirituale. Sono simboli potenti che descrivono i temi principali dell’esistenza umana: il Matto, il Mago, la Papessa, l’Imperatrice, e così via, fino al Mondo. Ogni carta racchiude un profondo significato che può essere inteso come una lezione o un messaggio spirituale.
D’altra parte, gli Arcani Minori, composti da 56 carte suddivise in quattro semi (coppe, denari, spade e bastoni), rappresentano gli aspetti più quotidiani e pratici della vita. Essi parlano delle sfide e delle situazioni che il consultante può incontrare nel suo cammino quotidiano. Le coppe, ad esempio, si riferiscono alle emozioni e alle relazioni, i denari alle questioni materiali e finanziarie, le spade ai conflitti e alle decisioni, e i bastoni alla creatività e alla crescita personale.
Secondo Jodorowsky, la vera maestria nella lettura dei Tarocchi si raggiunge quando questi due mondi vengono uniti. Gli Arcani Maggiori forniscono la cornice spirituale e evolutiva su cui poggia la vita del consultante, mentre gli Arcani Minori offrono dettagli specifici sulle sfide e le opportunità presenti nel qui e ora. È come osservare un dipinto: gli Arcani Maggiori sono la tela e il contesto generale, mentre gli Arcani Minori sono i colori e i dettagli che danno vita all’immagine.
Per Jodorowsky, questa integrazione non è solo una questione di tecnica, ma di visione. Egli vede i Tarocchi come un sistema olistico dove ogni carta, sia maggiore che minore, ha un ruolo fondamentale nell’armonizzare l’intero mazzo. Quando ci si avventura in una lettura, è essenziale non trascurare nessuna parte di questo complesso mosaico, poiché ogni carta può offrire una chiave per sbloccare una nuova comprensione.
In pratica, Jodorowsky suggerisce di iniziare una lettura cogliendo il messaggio centrale attraverso gli Arcani Maggiori, per poi esplorare come questo si manifesta nella vita del consultante grazie agli Arcani Minori. Una carta come l’Imperatrice, ad esempio, potrebbe indicare un periodo di creatività e abbondanza, ma è attraverso le carte minori che si può scoprire se questa abbondanza si manifesta in amore, lavoro o crescita personale.
In sintesi, l’approccio di Jodorowsky ai Tarocchi ci invita a vedere oltre il singolo significato delle carte, incoraggiandoci a considerare l’intera lettura come un dialogo tra il macrocosmo degli Arcani Maggiori e il microcosmo degli Arcani Minori. Questa visione olistica non solo arricchisce la nostra comprensione dei Tarocchi, ma ci offre anche una guida più completa e sfumata per affrontare le complessità della vita.
